L’ora legale nella storia

Come ogni autunno è previsto il passaggio dall’ora legale che è entrata  in vigore dal 31 marzo 2024 a quella solare. Pertanto: nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, alle 3 A.M. tutte le lancette andranno spostate indietro di un’ora. 

Il cambiamento dell’ora influsice molto sulle abitudini e sulla qualità della vita delle persone e c’è stato sempre un ampio dibattito sul fatto di dover/voler lasciare sempre quella legale che assicura più luce durante il giorno.

L’ora legale, ossia l’avanzamento di un’ora rispetto all’orario solare, è una pratica che oggi ci sembra del tutto normale in molte parti del mondo. Tuttavia, la sua storia è relativamente recente e nasce da esigenze economiche e sociali ben precise.

Le Origini: l’Idea di Benjamin Franklin

L’idea di sfruttare meglio la luce naturale del giorno risale al XVIII secolo, e uno dei primi promotori di questa teoria fu Benjamin Franklin. Durante il suo soggiorno a Parigi nel 1784, Franklin, che era ambasciatore americano in Francia, scrisse una famosa lettera al quotidiano “Journal de Paris” in cui suggeriva di svegliarsi prima per sfruttare la luce solare e risparmiare sulle candele. La sua proposta era perlopiù ironica, ma portava con sé un concetto serio: adattare gli orari quotidiani alla luce naturale per risparmiare energia.

Nonostante le osservazioni di Franklin, la sua idea non venne presa seriamente in considerazione fino a circa un secolo più tardi.

I Primi Tentativi nel XIX Secolo: George Vernon Hudson

L’idea di un vero e proprio sistema di “ora legale” venne ripresa alla fine del XIX secolo. Uno dei primi ad avanzare una proposta concreta fu il neozelandese George Vernon Hudson, un entomologo appassionato che, nel 1895, propose di spostare avanti l’orario di due ore durante l’estate. Hudson era interessato a prolungare le ore di luce diurna per dedicarsi ai suoi studi sugli insetti. Sebbene la sua proposta non ebbe immediato successo, gettò le basi per il concetto moderno dell’ora legale.

Il Contributo di William Willett

Un’altra figura fondamentale nell’introduzione dell’ora legale fu l’inglese William Willett, un costruttore britannico che nel 1907 pubblicò un opuscolo intitolato The Waste of Daylight (Lo spreco della luce diurna). Willett propose di avanzare l’orologio di 20 minuti per quattro domeniche consecutive di aprile e ritardarlo allo stesso modo in settembre. Egli era convinto che questa modifica avrebbe migliorato la qualità della vita delle persone, permettendo di godere di più ore di luce durante il tempo libero. Nonostante l’appoggio di alcuni esponenti del governo britannico, la proposta di Willett non venne approvata immediatamente.

La Prima Guerra Mondiale e l’Adozione dell’Ora Legale

Il vero impulso all’introduzione dell’ora legale arrivò con la Prima Guerra Mondiale. Con la guerra in corso e la necessità di risparmiare carbone per l’industria bellica, la Germania fu il primo paese ad adottare ufficialmente l’ora legale nel 1916. Il Regno Unito e altri paesi europei, tra cui l’Italia, seguirono poco dopo, adottando l’ora legale come misura temporanea per aumentare l’efficienza energetica.

Negli Stati Uniti, l’ora legale fu adottata per la prima volta nel 1918, durante l’amministrazione di Woodrow Wilson, come misura per sostenere lo sforzo bellico. Tuttavia, la misura non era popolare, specialmente tra i contadini, e venne abbandonata alla fine della guerra.

L’Evoluzione dell’Ora Legale nel XX Secolo

Dopo la Prima Guerra Mondiale, l’ora legale venne abbandonata in molti paesi, per poi essere reintrodotta durante la Seconda Guerra Mondiale. In quel periodo, i governi cercavano nuovamente di risparmiare energia per sostenere gli sforzi bellici. Gli Stati Uniti, ad esempio, adottarono una versione permanente dell’ora legale, nota come “War Time”, tra il 1942 e il 1945.

Nel dopoguerra, l’adozione dell’ora legale diventò una questione di dibattito in molti paesi. Alcuni stati la adottarono in modo stagionale, mentre altri la abbandonarono completamente. In Italia, l’ora legale venne reintrodotta stabilmente nel 1966, e da allora è stata utilizzata con continuità, sebbene con alcuni aggiustamenti nel calendario di applicazione.

L’Ora Legale nel XXI Secolo: Tra Utilità ed Effetti Controversi

Oggi, l’ora legale è una pratica adottata in molti paesi del mondo, in particolare in Europa e in Nord America. Tuttavia, negli ultimi anni, la sua utilità è stata messa in discussione. Gli studi hanno dimostrato che il risparmio energetico legato all’ora legale è meno significativo di quanto si pensasse in passato, soprattutto con l’uso diffuso di energia elettrica e la crescente efficienza energetica degli edifici moderni.

Inoltre, l’ora legale può avere effetti negativi sulla salute, in quanto lo spostamento dell’orario può alterare il ciclo sonno-veglia, provocando disturbi del sonno e problemi di concentrazione, soprattutto nei giorni immediatamente successivi al cambio dell’ora.

A partire dal 2018, l’Unione Europea ha avviato un dibattito sulla possibilità di abolire l’ora legale. Una consultazione pubblica ha mostrato che la maggioranza dei cittadini europei sarebbe favorevole all’abolizione del cambio dell’ora, e nel 2021 il Parlamento Europeo ha votato per permettere agli stati membri di decidere se mantenere l’ora legale o adottare un orario fisso tutto l’anno. Tuttavia, una decisione definitiva a livello europeo non è ancora stata presa, e molti paesi continuano a seguire il tradizionale cambio stagionale dell’ora.

La storia dell’ora legale è un esempio di come le esigenze economiche, sociali e politiche abbiano influenzato le nostre abitudini quotidiane. Ciò che era iniziato come una proposta per risparmiare energia durante i periodi di crisi è diventato una pratica globale, seppur con numerose variazioni e critiche. Resta da vedere se, nei prossimi anni, l’ora legale continuerà ad essere parte delle nostre vite o se sarà definitivamente abolita in favore di un orario fisso.

 

in foto: orologio di collezione Serafini Antichità

Arredo design, il fascino del particolare è firmato Serafini Antichità

CIVITA DI ORICOLA – In arrivo una bellissima MINI D Van, particolari d’arredo design unici nel loro genere, ricercati ed affascinanti. Come tutte le collezioni che sono arrivate  ed altre che ne seguiranno per la nuova stagione autunno inverno. Lo show room sempre più ricco può essere visitato tutti i giorni dalle 8 alle ore ore 18.00 dal Lunedì al Sabato. Domenica chiuso.

Dunque on l’arrivo della stagione autunno-inverno, Serafini Antichità rinnova la sua offerta, presentando una straordinaria selezione di pezzi unici e ricercati per arredare con eleganza e sorprendere con design d’eccezione. Situato in un vastissimo showroom di oltre 3.000 metri quadrati, questo storico punto di riferimento per gli amanti dell’antiquariato e del design d’autore continua a distinguersi per la qualità e l’unicità delle sue proposte.

Pezzi di design ricercati per ogni stile

Le nuove collezioni di Serafini Antichità offrono una fusione perfetta tra passato e presente, in grado di soddisfare sia gli appassionati del design classico che quelli con un gusto più contemporaneo. Dai mobili antichi restaurati con cura e maestria, alle opere di design moderno che combinano estetica e funzionalità, ogni oggetto esposto nel showroom racconta una storia unica. L’attenzione ai dettagli e la ricerca di pezzi originali e fuori dal comune rendono l’esperienza di visita a Serafini Antichità un viaggio nel tempo e nello stile.

Un team esperto e professionale al vostro servizio

Visitare lo showroom di Serafini Antichità non significa solo ammirare pezzi unici, ma anche essere accompagnati da un team di esperti pronti a rispondere a ogni esigenza. Sia che si tratti di scegliere il mobile perfetto per un salotto sofisticato o di trovare l’elemento d’arredo che sorprenda in un ambiente moderno, il team è a disposizione per guidarvi nella scelta. La loro competenza si estende anche ai servizi di restauro d’autore, grazie al laboratorio interno specializzato nel riportare mobili antichi al loro splendore originale.

Restauro d’autore: mobili che tornano a vivere

Uno degli elementi distintivi di Serafini Antichità è proprio il suo laboratorio di restauro, dove ogni pezzo antico viene trattato con cura e rispetto. Grazie a tecniche artigianali tramandate di generazione in generazione e all’utilizzo di materiali di altissima qualità, i mobili tornano a vivere, mantenendo intatta la loro autenticità. Che si tratti di un cassettone d’epoca, una credenza o una poltrona in stile, il team di restauratori lavora con passione per garantire che ogni oggetto conservi il fascino del passato pur adattandosi agli standard di oggi.

Un’esperienza immersiva in oltre 3.000 metri quadrati di eleganza

Lo showroom di Serafini Antichità, con i suoi oltre 3.000 metri quadrati di spazio espositivo, è un ambiente accogliente e raffinato, dove ogni angolo racconta una storia. Ogni pezzo esposto è accuratamente allestito per far risaltare al meglio le sue caratteristiche, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva e stimolante. Gli amanti del design e dell’antiquariato troveranno una selezione che spazia dagli stili classici a quelli più eclettici, perfetta per arredare sia case che uffici con gusto e personalità.

Visita e scopri la nuova collezione autunno-inverno

Non perdere l’occasione di scoprire le nuove collezioni autunno-inverno da Serafini Antichità. Ogni visita al loro showroom è un’opportunità per trovare il pezzo perfetto che aggiungerà carattere e unicità al tuo spazio. Che tu stia cercando un mobile antico restaurato o un’opera di design moderno, Serafini Antichità ti aspetta con una vasta gamma di scelte in grado di soddisfare ogni esigenza estetica e funzionale.

Il fascino dell’antico si sposa con la raffinatezza contemporanea, e Serafini Antichità è il luogo dove questo incontro prende forma in ogni dettaglio.

 

L’attore Enzo De Caro in visita allo show room di Serafini Antichità

CIVITA DI ORICOLA – Bella sorpresa questa mattina allo show room di Serafini Antichità in via Colle San Giovanni a Civita di Oricola. Il team ha accolto un cliente speciale: il noto e grande attore nazionale Enzo De Caro. Brillante e simpaticissimo è rimasto affascinato dall’expo room amplissima e dalle tecniche di restauro del mobile antico.

Serafini Antichità, l’arte del restauro!

Il mobile antico è una passione. Nello scorrere degli anni riesce a conservare inalterato il fascino della storia che lo caratterizza. Un mobile passa attraverso epoche, generazioni, famiglie. Diventa parte integrante della nostra vita. Uno degli aspetti più caratterizzanti in questo settore è proprio l’arte del restauro. Una vera passione per Serafini Antichità che in adiacenza al proprio amplissimo show room di oltre cinquemila metri quadrati dispone di un laboratorio attrezzato e qualificato con restauratori che credono nel loro lavoro e riescono a riportate agli antichi splendori mobili e collezioni di antiquariato, che sembrano voler/poter essere inutilizzabili. Cosicchè Serafini Antichità restituisce il fascino alla storia, al mobile che prosegue inalterato il suo percorso d’arte e di creatività.

La dote principale di un restauratore è l’ amore per il proprio lavoro, condizione ideale perché un restauro riesca, nei limiti delle proprie possibilità e conoscenze.La prima fase del restauro consiste nell’individuazione tecnica-artistica di un mobile, ovvero la sua collocazione nel tempo, i metodi usati per costruirlo, lo stile che lo caratterizza. Acquisiti questi dati sarà fondamentale decidere il tipo di restauro da eseguire, questo può essere : conservativo o integrativo. Un restauro conservativo interverrà sul mobile solo con opere di consolidamento delle parti esistenti, salvaguardando, nei limiti del possibile, i “danni” acquisiti con il tempo. In un restauro conservativo non è necessario ripristinare, al punto di riportare il mobile alle condizioni in cui era quando fu costruito. Una gamba mancante va sicuramente rifatta, ma una tavola imbarcata, una cornice eccessivamente tarlata non devono essere reintegrate, ma consolidate per far si che la loro genuinità si prodighi nel tempo.

Il restauro integrativo, invece riguarda più da vicino i mobili che non hanno più un’anima, se non si interviene in maniera drastica. Ricostruendo una cornice mancante su di un’armadio, si ridonerà allo stesso il fascino che aveva perso lungo il suo percorso nel tempo. Fondamentale è scrivere un programma di interventi, in cui verranno elencati in maniera cronologica. Si inizia sempre con gli interventi di falegnameria, poi di pulitura e quindi di lucidatura.  Elencate tutti gli interventi che dovete eseguire, sia quelli che integrano una parte mancante, sia quelli che si limitano al reincollaggio di una parte che si è semplicemente distaccata. La pulitura del mobile è l’operazione che richiede più attenzione, un’errore è più o meno irreversibile. Cosa sacra è la salvaguardia dell’integrità della patina, quella colorazione che il mobile ha acquisito con il tempo, è irriproducibile, quindi attenzione all’uso di sostanze troppo aggressive (soda caustica, acidi di vario genere), o di abrasivi, oserei quasi vietati. Analizzate sempre il tipo di vernice che ricopre l’oggetto, non sempre è necessario sverniciare e comunque usate sempre un prodotto adeguato, solo in certi casi quando ormai la patina è compromessa, l’uso di sostanze o mezzi drastici è consentito. La lucidatura è quell’operazione finale che dona al mobile tutto il sapore del suo tempo trascorso. I metodi principali di lucidatura sono due quello a cera e quello a gommalacca, il primo destinato a mobili di origine popolare, il secondo a mobili di ebanisteria medio alta.

Per qualsiasi altra informazione potete rivolgervi direttamente a noi…

Nel Lazio si allarga la rete delle dimore storiche

Roma –  – Cresce ancora il numero di dimore e giardini storici inseriti nella Rete della Regione Lazio. Con il nuovo accreditamento si aggiungono infatti altri 12 siti tra palazzi, ville, complessi architettonici e paesaggistici e parchi di enorme valore storico e artistico, portando in totale a 183 i beni accreditati nella Rete regionale.

La Regione Lazio in questi anni ha inteso valorizzare e promuovere il vasto patrimonio culturale di dimore, ville, parchi e giardini storici presenti nella Regione, fin dall’approvazione nel 2016 di una Legge specifica per la tutela delle ville, delle dimore e dei parchi storici. Uno strumento concreto per sostenere il recupero e la valorizzazione di una parte importante e fino a oggi sottoutilizzata del patrimonio architettonico e artistico del Lazio: le dimore storiche non hanno solo un valore culturale proprio, che come tale deve essere tutelato, ma possono diventare un volano importante per produrre ricchezza e incentivare il turismo. E in questi anni la rete delle dimore si è costantemente ampliata, passando dalle 96 del 2017 fino alle attuali 183.

Le dimore accreditate di recente sono il Castello Orsini Naro a Mompeo (RM), il Castello Orsini Cesi a Sant’Angelo Romano (RM), il Castello Baglioni a Graffignano (VT), Palazzo Crescenzio e il Parco della Rimembranza a Mentana (RM), il Complesso di S. Maria in Fornarola, la Galleria degli Specchi e l’appartamento estivo di Palazzo Borghese e la Galleria Doria Pamphilj a Roma,  Palazzo Chigi a Viterbo, Palazzo Guarini Antonelli a Priverno (LT), Palazzo Gottifredo ad Alatri (FR) e il piano nobile di Palazzo Pelliccioni a Poli (RM).

Luoghi straordinari che per le loro valenze culturali e turistiche sono oggetto di una particolare attenzione da parte di Regione Lazio: la Galleria Doria Pamphilj ad esempio, inserita nel vasto complesso del Palazzo Doria Pamphilij al Corso, è uno scrigno di opere d’arte di eccezionale qualità, aperta al pubblico sin dall’Ottocento. I quattro bracci della galleria e le sale connesse ospitano oltre 650 dipinti, tra le più importanti collezioni private d’Italia. La Galleria degli Specchi, di gusto tardobarocco è uno dei capolavori del Settecento romano. O ancora Palazzo Guarini, di origine medioevale, come testimoniato dalle finestre bifore in facciata. All’inizio del Novecento il palazzo è stato restaurato e completamente ridecorato nel piano nobile, e ospita oggi il civico museo archeologico di Priverno.

Estate a pieno ritmo i barbecue e caminetti messicani in terracotta di Serafini Antichità

Sta arrivando  l’estate e tante sono le occasioni per vivere gli spazi aperti, come i famosi barbecue e caminetti messicani, che sono occasione ideale per cucinare all’aperto in tutta sicurezza. Le terrecotte con i quali sono realizzati questi bellissimi prodotti consentono una durata illimitata nel tempo ed una cottura perfetta. Sono igienizzati ed igienizzabili senza alcun problema e per lo spazio esterno sono anche un complemento d’arredo eccellente. Un barbecue sempre pronto per vivere dunque quella che è l’estate della ripresa.

Molti sono i modelli  in esposizione e tutti in prontissima consegna: un prodotto artigianale che si può definire l’alta qualità accessibile. I Barbecue messicani in grado di conferire un certo fascino ed arredare ambienti e spazi interni ed esterni. Arredamento e praticità per feste e conviviali all’aperto.

Basta infatti un pò di carbone  o di legna per preparare squisite grigliate o piatti all’aperto che possono essere valorizzati con i prodotti dell’Acetaia Serafini sempre disponibili nel medesimo show room. I barbecue sono realizzati in terracotta rossa rigorosamente messicana per un prodotto cotto nei formi a circa 900 gradi. Resiste benissimo alle alte temperature, ma teme il gelo, quindi durante i periodi piu’ freddi per evitare fessurazioni al prodotto è bene ricoverarlo all’interno di garage o cantine o come arredo interno. I costi sono alquanto accessibili, ce ne sono tante forme per tutti i gusti e per tutte le esigenze, vale la pena osservarli ed apprezzarli.

Ma oltre a questo, Serafini Antichità è molto altro: collezioni di antichità, mobili e con occasioni.. tutte da apprezzare!

 

per info: www.serafiniantichita.it

Colori di primavera in arredo design: nuove collezioni firmate Serafini Antichità

CIVITA DI ORICOLA –  Con l’arrivo della primavera, c’è un senso di rinnovamento nell’aria che si riflette anche nel nostro desiderio di ridare vita agli spazi che ci circondano. È il momento perfetto per esplorare nuove collezioni di arredo per interni ed esterni, e non c’è posto migliore per farlo che da Serafini Antichità. Con la loro vasta selezione di pezzi unici e l’attenzione particolare rivolta ai dettagli, la tua casa potrà brillare con stile e originalità.

Serafini Antichità, da decenni sinonimo di eccellenza nel settore dell’arredamento, si distingue per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo ai propri clienti proposte sempre al passo coi tempi. Questa primavera, l’azienda ci sorprende ancora una volta con una selezione impeccabile di mobili e accessori pensati per aggiungere un tocco di freschezza e vitalità agli ambienti domestici.

Una delle principali attrazioni della nuova collezione sono i caminetti in terracotta messicani. Questi autentici capolavori artigianali non solo aggiungono calore e atmosfera agli interni, ma rappresentano anche un elemento distintivo di design che cattura l’attenzione e conferisce un carattere unico agli spazi abitativi. Che sia la sala da pranzo, il salotto o persino la camera da letto, un caminetto in terracotta messicano diventa il fulcro intorno al quale ruota l’intero ambiente, creando un’atmosfera accogliente e raffinata.

Ma l’attenzione di Serafini Antichità non si ferma agli interni. Per coloro che amano trascorrere il tempo all’aperto durante la bella stagione, l’azienda propone una vasta gamma di barbecue altamente funzionali e dal design accattivante. Realizzati con materiali di prima qualità e dotati delle ultime tecnologie, questi barbecue trasformano il semplice atto di cucinare all’aperto in un’esperienza culinaria senza pari. Che tu sia un appassionato chef o un amatore della grigliata occasionale, un barbecue di Serafini Antichità diventerà presto il punto focale delle tue riunioni all’aria aperta.

Ma ciò che rende davvero unica l’esperienza di acquisto da Serafini Antichità è la possibilità di scoprire pezzi veramente unici, ognuno con la propria storia e personalità. Ogni mobile, oggetto d’arte o accessorio è selezionato con cura per garantire non solo la massima qualità, ma anche un’autenticità che non si trova altrove.

In conclusione, se stai cercando di dare un tocco di primavera alla tua casa, non cercare oltre: Serafini Antichità è il tuo destino per l’arredo di interni ed esterni. Con la loro vasta scelta di pezzi unici e l’attenzione ai dettagli, puoi trasformare i tuoi spazi in veri e propri rifugi di stile e comfort, pronti ad accogliere te e i tuoi cari in momenti di condivisione e convivialità.

In arrivo nuove prestigiose creazioni artigianali di lampade stile Tiffany

Nel mondo frenetico e sempre più digitalizzato di oggi, c’è un ritorno crescente alla bellezza e all’autenticità delle creazioni artigianali. In mezzo a questo risveglio dell’apprezzamento per il lavoro artigianale, emergono talenti giovani e creativi pronti a lasciare il segno con le loro opere uniche. Uno di questi talenti promettenti è un giovane artista romano, il cui lavoro sta catturando l’attenzione per il suo fascino senza tempo e la sua maestria artigianale e che Serafini Antichità propone. Stile Tiffany con vetri pregiati, piombatura a caldo, basi in legno oppure di bronzo.

Questo artista , si distingue per la sua capacità di fondere tradizione e innovazione nelle sue creazioni. Cresciuto nell’atmosfera ricca di storia e cultura della Città Eterna, ha coltivato fin da giovane un profondo amore per l’arte e l’artigianato.

Ciò che rende queste opere così affascinanti è la loro fusione di elementi tradizionali e contemporanei, la scelta dei colori che riflettono la luce della lampada regalando emozioni e fascino agli ambienti in cui viene posizionata. Presso il nostro show room è possibile prenotare acquisti personalizzati, unici. Un valore aggiunto per essere regalato, ma anche per regalarsi un tocco di unicità in casa, in studio, ideale anche in tutti quei negozi in cui il dettaglio fà la differenza e la lampada è protagonista.

Alcuni scatti di collezione:

 

 

 

 

Nuove collezioni ed offerte di barbecue e camini messicani in terracotta!

CIVITA DI ORICOLA – Nel vasto panorama dell’arredamento esterno, pochi marchi riescono a combinare l’antica tradizione artigianale con l’eleganza contemporanea come Serafini Antichità. Specializzata in oggetti d’arte e arredamento, questa rinomata azienda presenta una collezione di barbecue e camini messicani in terracotta che uniscono fascino rustico e funzionalità moderna.

Con una vasta gamma di prodotti che abbracciano stili e design unici, Serafini Antichità offre soluzioni ideali per trasformare giardini, terrazzi e balconi in autentici paradisi di convivialità. I barbecue e i camini messicani in terracotta non solo aggiungono un tocco di calore e stile all’ambiente esterno, ma offrono anche un modo affascinante per vivere e condividere momenti indimenticabili con amici e familiari.

Uno dei tratti distintivi dei prodotti offerti da Serafini Antichità è la loro provenienza artigianale. Ogni pezzo è realizzato con cura e maestria da abili artigiani, mantenendo vive le antiche tradizioni di lavorazione della terracotta. Questo conferisce a ogni barbecue e camino messicano un carattere unico e un fascino senza tempo, rendendo ogni pezzo un’autentica opera d’arte da ammirare e utilizzare.

Ma non è solo l’aspetto estetico che rende i prodotti di Serafini Antichità così desiderabili. La terracotta, con le sue proprietà isolanti, assicura una cottura uniforme e delicata per i cibi sul barbecue, mentre nei camini messicani crea un calore avvolgente e accogliente, perfetto per le fresche serate all’aperto.

Inoltre, la versatilità di questi barbecue e camini messicani li rende adatti a una vasta gamma di contesti. Sia che si tratti di un elegante giardino di una villa di campagna o di un accogliente balcone di città, questi pezzi si integrano armoniosamente con qualsiasi ambiente, aggiungendo un tocco di autenticità e raffinatezza.

Ma le offerte di Serafini Antichità non si limitano solo ai barbecue e ai camini messicani. La loro collezione comprende una vasta gamma di preziosi oggetti d’arredo per gli spazi aperti, dalle eleganti sedie e tavoli in ferro battuto alle romantica illuminazioni in stile vintage. Ogni pezzo è selezionato con cura per garantire qualità, durata e un’eleganza senza tempo.

In conclusione, Serafini Antichità si conferma come punto di riferimento per chi cerca non solo oggetti d’arredo esterno, ma veri e propri pezzi d’arte che trasformano gli spazi aperti in luoghi di bellezza e convivialità. Grazie alla loro combinazione di tradizione artigianale, design esclusivo e funzionalità moderna, i barbecue e i camini messicani in terracotta offerti da Serafini Antichità sono la scelta perfetta per chi desidera vivere appieno la bellezza dei propri spazi all’aria aperta.

Per ogni info e per apprezzare meglio ogni dettaglio visitate il nostro showroom!

Il fascino del libro antico nell’era digitale moderna

CIVITA DI ORICOLA – Nell’era digitale in cui viviamo, con l’avvento di e-book e dispositivi di lettura online, potrebbe sembrare che l’amore per i libri cartacei sia in declino. Tuttavia, una tendenza crescente sta emergendo nel mondo moderno: il ritorno al fascino dei libri antichi. Sempre più appassionati stanno diventando collezionisti di manoscritti antichi, pergamene e volumi rari, portando con sé un ritorno al prestigio di possedere pezzi unici nelle proprie librerie.

  1. Il Fascino dei Libri nell’Antichità: Nell’antichità, i libri erano considerati tesori preziosi, spesso scritti a mano su pergamene costose o su rotoli di papiro. La sapienza del mondo antico era conservata tra le pagine di questi manoscritti, e possedere una biblioteca era un segno di status e cultura.
  2. Collezionisti Moderni: Oggi, un numero sempre maggiore di appassionati di libri sta abbracciando il ruolo di collezionisti di opere antiche. La caccia a libri rari e antichi diventa una passione, con il desiderio di preservare non solo il contenuto, ma anche la storia e l’artigianato che si nascondono dietro ogni pagina.
  3. Il Prestigio di Possedere Pergamene Uniche: Le pergamene, fatte di pelle animale preparata con cura, erano il materiale preferito per la scrittura nei primi secoli. Possedere una pergamena antica non è solo una dimostrazione di ricchezza, ma anche di apprezzamento per l’arte dell’epoca. Le pergamene erano spesso decorate con elaborati disegni e illustrazioni, rendendole autentiche opere d’arte.

Presso il nostro show room sono molte le occasioni per apprezzarne caratteristiche e peculiarità.